Decreti ingiuntivi per circa tre milioni di euro (2.937.723,69 oltre spese legali e interessi) contro il Comune di Cosenza. Cifre che potrebbero ora diventare il fattore scatenante per arrivare al dissesto finanziario di Palazzo dei Bruzi che continua ad accumulare mancati pagamenti e debiti dovuti a una gestione sicuramente discutibile e creativa delle finanze comunali». Lo dice Carlo Guccione, leader dell’opposizione a Palazzo dei Bruzi. Il consigliere comunale parla di «un debito certo e non pagato di circa 845mila euro e un altro da oltre due milioni di euro» che «inducono a sospettare che il dissesto sia dietro l’angolo. Non dimentichiamoci infatti che il Comune di Cosenza è stato già interessato dall’iter del pre-dissesto. Secondo il report della distribuzione geografica sul territorio nazionale delle amministrazioni dissestate realizzata da Ifel, l’Istituto per la Finanza locale dell’Anci, e pubblicata da Repubblica.it, emerge che tra i principali Comuni in crisi finanziaria spunta la città di Cosenza»
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